Un'avventura indimenticabile in Serbia
Autrice: Evangelia Chatziavgeri
Era una normale mattinata a Salonicco, in Grecia, finché non ho ricevuto una telefonata da un rappresentante di IntermediaKT che mi ha informato che ero stata accettata nel progetto Eco-Walks. Allora, però, non sapevo quanto fossi fortunata ad avere l’opportunità di far parte di un programma del genere. Ad essere onesti, è stata un po’ dura arrivare a Belgrado dalla Grecia, ma per l’intera esperienza a Bajina Basta, ne è sicuramente valsa la pena.
Fin dai primi momenti dell’incontro con tutti i partecipanti abbiamo parlato tranquillamente, conoscendoci. È sorprendente quanto sia facile trovare punti in comune con persone provenienti da culture, background e abitudini totalmente diversi. Un’altra piacevole sorpresa è stata l’ospitalità della gente del posto che voleva assicurarsi che ognuno di noi si sentisse come a casa… Ed è esattamente quello che è successo per come la vedo io.
Il giorno successivo al nostro arrivo a Bajina Basta, la nostra avventura è iniziata. La prima escursione è stata un’esperienza straordinaria e la vista dalla cima è stata straordinaria e totalmente gratificante (controlla tu stesso). Durante le nostre passeggiate sui Monti Tara, abbiamo imparato molto sulla natura, sull’importanza dell’attività fisica all’aria aperta e sul modo in cui migliora la salute mentale e fisica. I nostri giorni in Serbia sono stati pieni di escursioni e di esplorazione di nuovi posti, ma anche dei nostri limiti personali.
Uno dei giorni che ricorderò a lungo è stato quello in cui abbiamo ripulito il lago, aiutando la gente locale nella loro iniziativa di cambiare l’immagine di Perućac raccogliendo i rifiuti. Quel giorno ho davvero sentito che il lavoro di squadra fa avverare i sogni. È stato ammirevole quanto lavoro abbiamo potuto fare tutti insieme e i risultati che abbiamo ottenuto sono stati notevoli.
Un momento culminante della serata culturale in cui ogni paese ha presentato le proprie prelibatezze tradizionali e le proprie abitudini culturali.
Non potevo davvero avere grandi aspettative prima del progetto perché non conoscevo l’infinito buon umore e l’energia di ogni partecipante ma anche della gente del posto che ci ha accolto, ma questo programma ha sicuramente aumentato le mie aspettative per possibili programmi futuri. Abbiamo seguito il programma preparato dagli organizzatori, non abbiamo perso nessuna attività ma allo stesso tempo è stata una settimana piena di risate e ovviamente di gustoso cibo serbo. Abbiamo avuto anche la possibilità di provare la rakija (un liquore locale) prodotta da una distilleria vicina e per me… è stato amore a prima vista!
Quindi, se qualcuno sta pensando di unirsi ad un progetto Erasmus, faccia pure! Non hai niente da perdere e molto da guadagnare, hai la mia parola.
È tutto gente!
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